Il territorio
Roero, fratello indomabile e affascinante delle Langhe
Le Langhe sono un’area ormai ben conosciute nel mondo, apprezzate sia per la qualità dei propri vini che per le splendide colline, patrimonio Unesco. Eppure, poco distante, si nasconde un altro territorio dal potenziale unico e dalla bellezza innegabile, meno popolare tra le mete turistiche. Un territorio più agreste e rustico, ma al contempo poetico: il Roero.
Qui, ripidi vigneti si alternano alle piante di nocciola e ai fitti boschi, interrotti talvolta dalle “rocche”. Selvagge e labirintiche, queste costituiscono l’elemento più tipico del paesaggio naturale del Roero: nate da un fenomeno geologico di erosione del suolo, si presentano come nude pareti a picco, guglie e pinnacoli di sabbia in varie tonalità.
È proprio nel cuore di tutta questa meraviglia che nascono e crescono i nostri vini, che dalla vigna al bicchiere hanno il compito principale di assorbire e raccontare la loro terra.
Santo Stefano Roero
Un paese aggrappato a una stretta linea di terra, sulla sommità delle rocche
Altitudine 400 mslm
Abitanti 1400
Nome abitanti Sanstefanesi
Con i suoi 400 metri di altezza, il paese di Santo Stefano Roero è uno dei più elevati comuni roerini.
Per raggiungerlo, e per raggiungere quindi anche la nostra cantina, si sale percorrendo strade panoramiche che si affacciano su un paesaggio scenografico, costellato di piccoli paesi e torri caratteristiche, testimoni dell’antica storia degli uomini in queste colline.
Al centro del paese, sulla rocca che sovrasta la piazza principale, sono ancora visibili i resti della torre che dominava il comune, eretta nel 1217 dai Conti di Biandrate e negli anni dimezzata perchè pericolante.
A metà giugno si svolge la “Sagra del Roero DOC”, considerabile come festa del paese, durante la quale viene celebrata questa speciale denominazione che contribuisce in grande parte nella popolarità delle nostre terre, trattandosi forse del migliore frutto del terroir del Roero.
Il terroir
Struttura, complessità e predisposizione all’invecchiamento
Oltre a trattarsi di colline dalla bellezza straordinaria, nascondono un altro aspetto che rende il Roero un luogo dal valore innegabile.
L’altitudine, l’esposizione dei vigneti, l’influenza delle vicine Rocche ed un terreno particolarmente predisposto fanno infatti di questa terra una delle più fruttuose nella produzione di vino di alta qualità.
Il suolo tendenzialmente sabbioso e ghiaioso in superficie, con argille limose a profondità non eccessive, regala vini ben strutturati e adatti all’invecchiamento, ma allo stesso tempo più pronti alla beva rispetto ai grandi vini delle Langhe.