La nostra storia
Un lungo fil rouge costituito da due elementi fondanti: terra e famiglia
Da che se ne ha traccia, la famiglia Rosso ha sempre avuto uno stretto legame con la terra del Roero.
Ripercorrendo la storia delle generazioni passate, infatti, vi è in comune l’elemento agricolo, seppure sotto forme diverse.
Mio padre Domenico, negli anni della sua attività, scelse di privilegiare il settore degli ortaggi. Nonno Francesco, invece, ci lasciò prova del suo amore per la vigna e per la produzione di un “buon Nebbiolo”, come traspare da un vecchio quaderno tuttora conservato in cantina.
E io, che dal 2001 conduco l’azienda di famiglia, ho senza dubbio ereditato la passione di mio nonno dando vita, nel 2012, alle prime etichette di vino del Roero firmate Francesco Rosso.
Da nonno a nipote
Il trapasso dell’anima
Come anticipavo, mio nonno era un grande amante del vino e del lavoro da cantiniere. Nato nel 1898, trascorse la sua vita scoprendo i segreti delle varietà del Roero, concentrandosi in particolare sul Nebbiolo, suo “vino del cuore”.
Nelle pagine del diario, scritte a mano con una calligrafia dal fascino antico, riportò un gran numero di consigli utili e racconti delle annate comprese tra il ’60 e il ’68, anno in cui ci lasciò.
Quello stesso anno segna anche la mia nascita, appena qualche giorno dopo la sua morte: questa coincidenza di arrivi e partenze, assieme alla passione condivisa per la vigna, mi ha sempre convinto che una parte di mio nonno Francesco rivivesse in me; che mi avesse raggiunto, attraverso uno scambio del testimone, un trapasso dell’anima.
Il ritorno alle origini
L’Azienda Agricola per come la conoscete oggi nasce nel 2001, ma è solo nel 2012 che usciamo sul mercato con le prime etichette di vino autoprodotte.
Dopo anni di focus sul settore degli ortaggi, è mia la scelta di tornare alle origini e ripristinare alcuni vigneti ormai abbandonati, per ridare vita al “buon nebbiolo” del passato. Da qui l’inizio dell’attività di vinificazione, che dopo il nebbiolo prosegue con la barbera, l’arneis e il vino rosato.
Oggi la nostra azienda si occupa principalmente della produzione dei vini caratteristici del Roero, con annessa una piccola coltivazione di nocciola, altro frutto eccelso di queste terre.
Una famiglia, una squadra
A condurre l’attività e a svolgere la quasi totalità del lavoro siamo io e mia moglie, che dal 2014 collabora con me in quella che è, a tutti gli effetti, una gestione interamente familiare.
La squadra è formata da 5 persone: io e mia moglie Maria, i nostri due figli Alex e Giulia, e la nonna. Ci dedichiamo personalmente a ogni aspetto della produzione, dalla vigna a prodotto finito e imbottigliato, fatta esclusione della vendemmia, durante la quale per forza di cose ci affidiamo all’aiuto di una cooperativa.
Per dimostrare il nostro impegno e la genuinità della conduzione familiare facciamo parte dell’associazione FIVI (Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti), la cui filosofia si sposa totalmente con i nostri ideali.